Investigazioni Infedeltà Coniugale

Investigazioni Private Tradimento: quando è possibile svolgere Investigazioni per Tradimento? Scopri come Scoprire un l'Infedeltà del proprio Partner e quali sono le prove raccolte da un Agenzia Investigativa.

Come vengono svolte le Investigazioni per Infedeltà Coniugale

Come vengono svolte le Investigazioni Infedeltà Coniugale? Dopo un'attenta valutazione, utile a individuare con maggior riferimento il focus investigativo, vengono strutturate le Indagini per Infedeltà Coniugale e Tradimento. Tenendo sempre in considerazione l'obbiettivo dell'indagine, ovvero dimostrare l'infedeltà del proprio partner, vengono strutturate le azioni investigative utili. Affidarsi ad un Investigatore Privato vuol dire acquisire dati e prove utili a dimostrare il tradimento anche in sede di Giudizio.

L'Agenzia Investigativa delle Alpi da oltre 30 anni svolge indagini per Infedeltà Coniugale, mediante attività di monitoraggio visivo statico (c.d. appostamento) e monitoraggio visivo dinamico (c.d pedinamento). Qualora ritenuto necessario anche mediante l'utilizzo di Sistemi di Localizzazione Gps, così come previsto e autorizzato dai Decreti Ministeriali n. 269 del 1 Dicembre 2010 art. 5. Oltre che mediante attività di intelligence su base O.s.i.n.t. (Open Source Intelligence) e SocMint.

Al termine delle indagini viene fornito un Rapporto scritto al fine di ottenere prove del tradimento legalmente valide  corredato di prove fotografiche e filmati oltre all'elenco dei dipendenti che hanno effettuato l’indagine per una eventuale chiamata in qualità di testimoni in giudizio presso il tribunale competente.

Investigazioni Infedeltà Coniugale: è legale rivolgersi ad un' Investigatore Privato per Tradimento

È legittimo rivolgersi ad un'Agenzia Investigativa al fine di documentare l'infedeltà del proprio coniuge. La Corte di Cassazione si è espressa in merito con la Sentenza n. 11516 del 23 maggio 2014. Nel caso specifico, in sede di separazione, il marito richiede che la separazione avvenga a carico della moglie, ciò in relazione alle prove del tradimento consumato dalla Stessa nei mesi precedenti. La Corte di Appello accetta questa tesi e revoca l'assegno di mantenimento alla moglie. Successivamente la donna presentò ricorso alla Corte di Cassazione, lamentando in particolare la non utilizzabilità delle prove investigative. La Cassazione rigetta questo ricorso affermando così la piena legittimità dell’utilizzo delle relazioni investigative.

Le prove che il marito aveva portato in giudizio sono da ritenersi determinanti per la responsabilità adulterina della moglie. Infatti le prove hanno consentito che, in ambito giudiziale, sia stato possibile ricostruire effettivamente la violazione del dovere di fedeltà del coniuge.